Viaggi fantastici per mare
Sette libri scelti appositamente per farvi viaggiare con la fantasia e che, una volta iniziati, vi porteranno a vivere meravigliose avventure.
Lettori prendete posto: cominciamo!
Un viaggio rilassante in crociera
NOVECENTO
di ALESSANDRO BARICCO
Ventisette anni prima dell’inizio della vicenda, Novecento era stato abbandonato appena nato proprio su quel piroscafo, dove era stato trovato da un marinaio di colore che l’aveva cresciuto come un figlio. Dopo la morte del padre, Novecento aveva iniziato a suonare il piano e non aveva più smesso, rimanendo sulla nave come pianista.
Poche pagine, una storia profonda e indimenticabile, il mare, una nave, la paura dell’ignoto e un pianoforte. Novecento di Alessandro Baricco è quel libro che, scritto come un monologo teatrale, ci regala momenti di grande emozione e di suggestioni. È la storia del Virginian, il piroscafo che negli anni tra le due guerre faceva la spola tra Europa e America.
Un viaggio di amore e speranza
LUNGO PETALO DI MARE
di ISABEL ALLENDE
Siamo nel 1939 e in Spagna imperversa la guerra civile, i due protagonisti Victor Dalmau (studente di medicina) e Roser Bruguera (una pianista) fingendosi sposati, riescono a imbarcarsi sul piroscafo francese di Pablo Neruda “Winnipeg” e partire verso il porto di Valparaiso, in Cile. A bordo oltre duemila spagnoli, fuggiti anche loro dalla Guerra Civile, in cerca di quella pace che non è stata concessa loro in patria.
Questo libro sembra una vera e propria ricostruzione storica (ci sono anche delle fotografie in bianco e nero che aprono e chiudono il romanzo): dalle condizioni del viaggio ai fatti, persino le persone citate, tutto è reale e quei pochi personaggi che sono stati inventati sono ispirati a uomini e donne realmente incontrati dall’autrice.
La sorte dei personaggi, che viene a mano a mano tratteggiata, si va ad intersecare perfettamente con gli avvenimenti politici dell’epoca che si intrecciano, a loro volta, con le poesie di Neruda che aprono ogni capitolo.
Una delle caratteristiche di questo romanzo è che, nonostante l’ambientazione passata, le immagini raffiguranti la moltitudine di profughi (in questo caso spagnoli) accampati al confine ci sembreranno molto famigliari e attuali.
Un viaggio indietro nel tempo
LA VERA STORIA DEL PIRATA LONG JOHN SILVER
di BJORN LARSSON
Il romanzo narra la storia immaginaria del pirata Long John Silver, uno dei personaggi del romanzo L’isola del tesoro di Robert Louis Stevenson, raccontata in prima persona dallo stesso Silver che, nei suoi ultimi giorni di vita, mette per iscritto le sue memorie.
Un libro per scoprire cosa ne è stato del pirata più famoso di tutti, nato dalla penna di Robert Louis Stevenson.
L’anno in cui si svolge la narrazione è il 1742 e ci troviamo in Madagascar, Silver si guarda indietro, e cerca di far un bilancio, fornendoci sia un’analisi di se stesso, sia delle vicende ha vissuto e che abbiamo imparato a conoscere fin da ragazzi.
Certo bisogna fare attenzione quando si leggono le memorie di un pirata, alcuni avvenimenti saranno descritti in maniera differente: una sorta di redenzione spirituale, in cui Silver rivendica le caratteristiche che hanno reso così intensa la sua esistenza e descrivendole ci indica cosa è bene e cosa male, cosa si fa per scelta etica e cosa per vigliaccheria.
Un viaggio negli abissi
VENTIMILA LEGHE SOTTO I MARI
di JULES VERNE
Alla fregata americana Abramo Lincoln è affidato un compito, quello di catturare l’essere mostruoso che va compiendo singolari e misteriose imprese nei mari di mezzo mondo. I tre protagonisti della spedizione – uno scienziato, il suo assistente e un fiociniere – avranno presto modo di constatare come il gigantesco pesce a cui danno la caccia altro non è che un avveniristico sommergibile, il Nautilus, guidato da un singolare capitano, Nemo. Questa scoperta sarà l’inizio di una serie di fantastiche avventure.
L’autore ci offre una storia piena di innovazioni scientifiche e tecnologie impensabili che non finiscono di meravigliare i protagonisti e noi lettori (anche se in misura minore). La fantascienza ha in sé un misto d’antico e moderno, due aspetti che si fondono creando un ibrido che ci affascina.
Con la lettura di questo romanzo ci immergiamo nelle avventure marine e soprattutto sottomarine, visitando luoghi mai visti o soltanto sentiti nominare, inutile sottolineare l’ovvio, Ventimila leghe sotto i mari è un intramontabile classico della letteratura scritto da un maestro indiscusso del genere, dando vita e voce a due personaggi dalla grande cultura, Aronnax e Nemo.
Un viaggio solitario di riscatto
IL VECCHIO E IL MARE
di ERNEST HEMINGWAY
Nella disperata caccia a un enorme pesce spada dei Caraibi, nella lotta, quasi letteralmente a mani nude, contro gli squali che un pezzo alla volta gli strappano la preda, lasciandogli solo il simbolo della vittoria e della maledizione sconfitta, il vecchio Santiago stabilisce, forse per la prima volta, una vera fratellanza con le forze incontenibili della natura e, soprattutto, trova dentro di sé il segno e la presenza del proprio coraggio.
Hemingway ribadisce che, in fondo, l’uomo non vince mai ed è la fatica e l’impegno che importano e che rimangono motivo di orgoglio. Talvolta, può allettare la scelta di smetterla di sforzarsi, di insistere, di riprovarci, allora la pesca diviene un pretesto per continuare e Santiago (il vecchio pescatore) lotta per dimostrare a se stesso di avere ancora un valore, di essere superiore a un periodo di pesca sfortunata.
Una storia che tratta temi importanti come la sfida dell’Uomo che si misura con la forza della Natura, l’amicizia tra il vecchio ed il giovane (come un maestro e il suo apprendista) e il tema dell’anzianità e della solitudine. Tutti questi temi rendono questo libro un classico da leggere almeno una volta.
Un viaggio verso un futuro pericoloso
DESERTO D’ACQUA | IL MONDO SOMMERSO*
di JAMES GRAHAM BALLARD
Zanzare grosse come libellule entrano dalle finestre del Ritz. Enormi rettili strisciano sul fondo limaccioso di canali che sono stati un tempo le vie di Londra. L’Europa ha una temperatura tropicale, le sue campagne sono coperte da giungle impenetrabili, i suoi monumenti, i suoi palazzi sono in gran parte sommersi sotto metri d’acqua. Dalle zone artiche, dove pochi milioni di uomini ancora sopravvivono.
Senza moralismi, un disastro naturale accidentale dà l’avvio alla rappresentazione dei crolli psicologici dell’uomo in un ambiente che non gli è più favorevole.
A causa dei cambiamenti climatici l’equatore e le zone temperate sono diventate invivibili. Piogge torrenziali, temperature intorno ai 65°C, fauna e flora selvatiche, città deserte e sommerse le comunità di uomini si sono ritirate a vivere ai poli. Solo alcuni scienziati cercano resti di città e viaggiano per studiare le nuove specie vegetali e animali. Ma il cambiamento più interessante riguarda proprio gli uomini: tutti sono soggetti ad una follia che li attira verso il Sud (ormai invivibile), desiderosi di cancellare la propria vita e quindi anche la razza umana.
*questo libro presenta un titolo diverso in base all’edizione
Un viaggio per stomaci forti
STORIA DI ARTHUR GORDON PYM
di EDGAR ALLAN POE
Arthur Gordon Pym, giovane amante dell’avventura, figlio di un commerciante di beni marittimi di Nantucket, si imbarca clandestinamente a bordo di una baleniera e che si ritrova a vivere una serie di disavventure in mare. Scampato a un naufragio, viene salvato dall’equipaggio della nave “Jane Guy”, insieme al quale farà rotta verso il Polo Sud alla ricerca di terre inesplorate.
La vicenda è narrata in prima persona singolare, da Gordon Pym, e presenta la struttura del “diario di bordo”. Percepirete il profumo del mare e il sapore del cibo, ma anche l’odore della paura e della disperazione. Ad un certo punto un’immensa tempesta spazza via gran parte dell’equipaggio e del carico, e segna l’inizio di una serie terribile di avvenimenti per i sopravvissuti (tra cui la crudele decisione orribile di cibarsi di uno di loro) affinché gli altri possano soddisfare la fame. Una storia intensa che ha in sé gli elementi più rappresentativi del romanzo d’avventura: l’ammutinamento, le spedizioni in mare aperto, la scoperta di terre sconosciute e l’incontro con degli indigeni.