di Giulietta Frattini
Uno delle miei tanti (troppi, sarebbe meglio) interessi è l’astronomia.
Fin da ragazzina scrutavo il cielo e lo confrontavo con i libri tematici che avevo, alla ricerca di stelle e pianeti visibili in quel periodo. Sono stata abbastanza fortunata da avere nella mia città non solo un’associazione di astrofili, Antares, ma addirittura un osservatorio comunale, che ho frequentato regolarmente nei periodi di apertura.
Sabato scorso sono quindi andata a fare una gita in bicicletta al lago di Varese e sorpresa delle sorprese: ho trovato un’astrovia!
Una che?
Un’astrovia: l’Astrovia della Valbossa, una riproduzione in scala con modellini e spiegazioni dei pianeti che compongono il nostro sistema solare.
Percorso Astrovia della Valbossa
Si tratta di un percorso lungo circa 3 km, da percorrere in un’oretta a passo tranquillo, delimitato da una serie di cartelli e da bellissimi lampioni che rappresentano, a partire dal Sole, tutti i pianeti del nostro Sistema Solare, posti ad una distanza che riproduce quella reale: Mercurio si trova a pochi metri di distanza dal Sole e poi gli altri sempre più lontani fino ad arrivare a Plutone, che si trova alla fine del percorso.
Durante il giorno, con un po’ di attenzione e curiosità, aggiungendo alla passeggiata la lettura dei cartelli posti sotto la riproduzione di ogni pianeta, si imparano senza fatica le caratteristiche più importanti del nostro sistema solare.
La notte grazie alla sua particolarità, che nessuna altra riproduzione possiede, ovvero quella di potersi illuminare, i pianeti prendono vita e sono visibili in modo suggestivo nel cielo della sera.
Dall’inaugurazione nell’ottobre 2008, lo spazio infinito si è unito agli angoli verdi della pista ciclopedonale del Lago di Varese, che si è così arricchita di una struttura unica nel suo genere.
L’intero percorso è praticabile sia a piedi in circa un ora di cammino, che in bicicletta snodandosi per una lunghezza di 3Km, dal confine dei comuni Azzate/Buguggiate (a fianco Superstore Tigros) fino nel
comune di Galliate Lombardo (ingresso della Fattoria il Gaggio).
L’installazione dell’astrovia consiste in dieci stazioni fisse, fra di loro distanziate seguendo una scala 1:2.000.000.000 delle distanze dei pianeti del Sistema Solare. Ogni stazione è composta da un palo alto circa quattro metri, alla cui sommità è stata inserita una sfera dipinta a mano con tecnica mista raffigurante il pianeta in questione. Le sfere, in materiale plastico, hanno un diametro di 40cm ad esclusione del Sole con diametro 50cm. Sotto ogni stazione è presente un pannello didattico posto su un leggio con le informazioni e foto a colori di ciascun pianeta. Tutte le sfere sono state dipinte a mano riproducendo i pianeti del sistema solare, nel modo più realistico possibile.
Ogni modello in scala dei pianeti è accompagnato da un pannello descrittivo, che spiega le caratteristiche principali del pianeta (Composizione chimica, durata della rotazione e della rivoluzione, se e quali satelliti sono presenti…). Ogni pianeta ha inoltre un QR code da inquadrare con lo smartphone per avere ulteriori informazioni.
E’ possibile una visita virtuale dell’Astrovia della Valbossa al sito: www.astroviadellavalbossa.info
Ma ora godetevi le foto dei pianeti, a partire dal Sole!
Partendo da Milano, per raggiungere l’Astrovia e fare anche una piacevole passeggiata sulla ciclabile attorno al lago di Varese, cliccate sul link
Vi consiglio di parcheggiare la macchina presso il Supermercato Tigros che sarà ben visibile a destra, per proseguire da quel punto a piedi lungo il percorso dell’Astrovia.
Ma se non ne avete abbastanza eccovi altre Astrovie (con il sito di riferimento):
Percorso del Sistema Solare a Loiano
Sentiero dei Pianeti a San Valentino in Campo
Sentiero Planetario del Monte Terminillo
Il Sentiero dei Pianeti a Pecetto di Valenza